Fondo Jean-Claude Monney
L’obiettivo del Fondo Jean-Claude Monney è di sostenere la ricerca erpetologica e la protezione di anfibi e rettili in Svizzera. In quanto tale, può sostenere tutti i tipi di progetti relativi alla protezione delle specie minacciate dell'erpetofauna svizzera, dalla ricerca scientifica di base ai progetti applicati o di sensibilizzazione relativi a una o più specie o al loro habitat.
Jean-Claude Monney
Jean-Claude Monney era un appassionato erpetologo e responsabile dell'antenna romanda del karch dal 1993 fino alla sua morte nel dicembre 2012. Egli fu autore di numerose pubblicazioni scientifiche, inoltre si occupava della protezione dei rettili in generale e in particolare delle vipere indigene e al contempo era impegnato nella divulgazione e sensibilizzazione rivolta al vasto pubblico. Per anni ha rappresentato l’erpetologia nella Svizzera francese e ha contribuito in modo rilevante ad avvicinare tanti giovani che poi si sono dedicati al mondo dei rettili e alla loro protezione con passione e dedizione negli anni a venire.
Ulteriori informazioni:
- Bulletin Société Herpétologique de France (2014) 149: 85-99. français
- Extrait du rapport annuel info fauna (CSCF&karch) 2012, allemand & français
Finanziamento
Per finanziare il fondo Jean-Claude Monney dipendiamo dalla tua buona volontà e dal tuo aiuto. Ti ringraziamo di cuore per il tuo sostegno e contributo finanziario!
Coordinate bancarie per una donazione
Règlement et soumissions
Obiettivo
L'obiettivo del Fondo Jean-Claude Monney è quello di promuovere e sostenere la ricerca erpetologica in Svizzera e le attività volte a proteggere anfibi e rettili indigeni. Il finanziamento è rivolto a progetti scientifici di base così come a progetti di conservazione, includendo anche il sostegno alla sensibilizzazione sulle specie autoctone e i loro habitat.
Il Fondo sostiene l’acquisto di materiale e altri costi di progetto, eccetto salari e onorari. Il Fondo sostiene anche i lavori preparatori di progetti più grandi (ad es. i costi di allestimento delle domande di finanziamento) e progetti pilota, se gli obiettivi sono considerati promettenti.
Aggiudicazione del finanziamento
La selezione del progetto o dei progetti da sostenere è svolta dai dipendenti del karch, in accordo con la Commissione di supervisione del karch.
Se le risorse disponibili lo consentono, ogni anno è finanziato almeno un progetto. Se nessuna delle domande presentate soddisfa i criteri di aggiudicazione (vedi sotto), il karch può rinunciare al finanziamento di un progetto per quell’anno.
Domanda di finanziamento
La scadenza per le domande è il 15 settembre dell'anno precedente nel quale il progetto dev’essere svolto. La scelta sarà annunciata prima del colloquio erpetologico annuale, all'inizio di dicembre. La domanda e la documentazione del progetto devono essere inviate per e-mail alla contact (a) infofauna.ch (segreteria del karch).
Il fascicolo del progetto deve comprendere: un breve curriculum vitae del richiedente, una descrizione del progetto che include obiettivi e bilancio, informazioni sul finanziamento generale e sulle fonti dei fondi necessari così come una giustificazione per la quale il progetto dovrebbe essere sostenuto anche dal Fondo Jean-Claude Monney. La domanda deve essere al massimo di tre pagine A4 e contenuta in un unico file (PDF o Word), sul modello del modulo di richiesta.
La scadenza per le domande è il 15 settembre
in francese:
in tedesco:
Criteri di aggiudicazione
In una prima fase, vengono valutati i seguenti criteri:
- Rilevanza del progetto per la promozione delle specie autoctone.
- Probabilità di successo del progetto.
- Quota del contributo richiesto in rapporto ai costi totali del progetto.
- Utilità del contributo per la realizzazione del progetto.
Per l’accettazione della domanda (rispettivamente, del progetto), i seguenti criteri devono essere soddisfatti:
- Il progetto deve essere realizzato in Svizzera.
- Il progetto deve trovarsi al di fuori delle zone protette a livello nazionale o cantonale.
- Il richiedente non può essere impiegato presso la sede centrale di Neuchâtel, ma può essere un rappresentante regionale del karch.
- L'importo richiesto non deve superare i 5'000.- CHF.
- Gli obiettivi del progetto devono essere sono sostenibili, nel senso di avere un effetto a lungo termine (ad es. creazione di un programma per la manutenzione successiva alla rivalutazione di un habitat).
Le projet doit aussi satisfaire les points suivants :
- le projet doit être localisé et réalisé en Suisse;
- le projet doit être localisé en dehors de sites protégés au niveau fédéral ou cantonal.
- le porteur du projet ne doit pas être un membre de la centrale du karch; il/elle peut cependant être un correspondant régional du karch;
- le montant de la demande ne doit pas dépasser CHF 5’000.-
- La durabilité du projet sera prise en compte (par exemple l’entretien d’un nouvel aménagement est assuré à long terme).
Nel caso di richieste giudicate equivalenti, il Fondo sosterrà principalmente progetti per i rettili.
Rapporto sul progetto
Alla fine del progetto, ma non oltre due anni dopo aver ricevuto il finanziamento, si deve inviare al karch un rapporto che riassuma: il lavoro svolto, le misure attuate e i loro risultati.
I dati sulla distribuzione di anfibi e rettili raccolti durante il progetto finanziato, devono essere inviati al karch.
Nei ringraziamenti delle pubblicazioni riguardanti il progetto, deve essere menzionato il sostegno del Fondo Jean-Claude Monney.
Ulteriori informazioni
Esempi di progetti che potrebbero essere sostenuti dal Fondo Jean-Claude Monney:
- Nuova costruzione di un muro a secco o accumulo di sassi in un habitat del Colubro liscio.
- Creare una strategia di protezione e promozione della Natrice comune o dal collare in una regione specifica.
- Creazione di stagni per l’Ululone a ventre giallo, il Rospo ostetrico o il Rospo calamita.
- Studio della distribuzione di anfibi e rettili in una regione poco studiata.
- Progetto di ricerca sulla Vipera comune con l’obiettivo di migliorare la protezione della specie.
- Lavori di preparazione per il monitoraggio a lungo termine di una popolazione di rettili o anfibi classificata a rischio.
- Attività di divulgazione, sensibilizzazione, didattica ecc. (ad es. mostra, workshop, corso) in ambito di rettili o anfibi indigeni.
- Spese per la preparazione di un progetto pilota o di un nuovo progetto di studio sulla biologia delle vipere.
- Spese per la pianificazione di un progetto che prevede la creazione di nuovi habitat per il Ramarro.
Esempi di progetti non finanziati:
- Creazione di uno stagno senza le specie bersaglio sopra elencate;
Motivo: assenza di specie bersaglio particolarmente minacciate. - Onorari per il monitoraggio di una popolazione a rischio in Svizzera;
Motivo: tale monitoraggio è di competenza dell'Ufficio cantonale. - Materiale necessario per la costruzione di una barriera di protezione degli anfibi dal traffico;
Motivo: questo materiale è di solito finanziato dall’Ufficio cantonale. - Stipendi per una persona che organizza un evento in cui vengono mostrati rettili e anfibi a scopo didattico;
Motivo: lo stipendio dovrebbe essere pagato dall'organizzatore, dai visitatori o dalle fondazioni.